Guida di Praga

Nuovi Tram a Praga

Il sindaco di Praga Zdeněk Hřib
Il sindaco di Praga Zdeněk Hřib

Il sindaco di Praga, Zdeněk Hřib, ha confermato che, nonostante alcune critiche, la città continuerà la costruzione di nuovi binari in contemporanea con la restaurazione di vecchie linee del servizio tranviario metropolitano. Lo scopo dell’attuale amministrazione praghese è di aumentare la capacità di trasporto passeggeri ma allo stesso tempo ottimizzare i tempi di percorrenza e i sistemi di scambio. Già negli ultimi tempi molte zone periferiche della città hanno visto la restaurazione dei capolinea e l’aggiunta di nuove tratte per accorciare il tempi di spostamento dei passeggeri.

Come afferma il sindaco quest’ opera di adeguamento della rete di trasporto pubblico è la prima dopo 10 anni di paralisi sui lavori delle infrastrutture cittadine e la costruzione di nuovi binari del tram avrà un grande vantaggio rispetto alla costruzione di nuovi tunnel della metropolitana. Viaggiare in tram a Praga sarà molto più veloce, puntuale e allo stesso tempo più confortevole in una delle reti di trasporto urbano tra le più dense al mondo.

Pseudo auto storiche di Praga sotto controllo

Chi ne gli ultimi anni è passato per il centro di Praga ha sicuramente notato un gran numero di auto pseudo storiche parcheggiate lungo le vie della città in attesa di turisti che vogliono farvisi un giro.

Zdenek Hrib

Recentemente sono state oggetto di attenzione da parte della nuova amministrazione di Praga. Come promesso più volte il sindaco di Praga, Zdeněk Hřib, ha cominciato a prendere di mira le varie attrazioni del centro storico che poco hanno a che vedere con il decoro e la storia della città. A fine agosto sono state quindi controllate alcune delle auto pseudo storiche che forniscono questo tipo di servizi turistici ed i risultati sono stati imbarazzanti per i gestori delle attrazioni.

Su 58 auto controllate ben 55 presentavano gravi irregolarità, 10 di loro sono addirittura state rimosse dalla circolazione con i carri attrezzo e 30 dovranno, entro la fine di settembre, rifare la revisione di collaudo.

Tra le infrazioni contestate ci sono: mancanza delle cinture di sicurezza, non idoneità al trasporto di persone in quanto registrate come macchine agricole ed 1 in particolare aveva i numeri di serie manomessi per risultare illeggibili.

Inoltre sono state confrontati i prezzi richiesti dagli autisti delle auto pseudo storiche con le tariffe dei servizi taxi e anche questo è risultato non essere in regola con le vigenti leggi.

C’è da chiedersi se questo servizio privato in centro sia sicuro oppure no.