Una passeggiata a Nerudova tra antichi stemmi e curiose simbologie

Per godervi appieno la meravigliosa città di Praga non può mancare una passeggiata nel cuore pulsante della capitale, Mala Strana ed in particolare in Via Nerudova, l’ultima tappa della Via Reale.

Se alzate lo sguardo al di sopra dei negozi di souvenir scoprirete un mondo affascinante: quello dei simboli e degli stemmi che davano il nome alle case di Praga. Fino al Settecento infatti, quando Maria Teresa introdusse i numeri civici, i rilievi e le piccole sculture che ornavano le case erano essenziali per l’orientamento. A Praga se ne sono conservate circa duecento e le più belle si trovano proprio sulla Nerudova. Le insegne indicavano la posizione, la professione o il nome del proprietario dell’abitazione, ma la loro origine può essere determinata solo per una piccola parte. un’eccezione è la casa “Ai tre violini”, abitata da tre famiglie di liutai; si narra che nelle notti di luna piena si possa udire ancora un concerto di fantasmi. Vi sono poi i soggetti animali, come l’agnello rosso o il gambero verde; più rari i vegetali, come la rapa bianca.
Una delle maggiori attrazioni, quasi in cima alla Nerudova, è la famosa casa “Ai due soli”. Qui viveva Jan Neruda, il grande scrittore che ha dato il nome alla via , autore dei pittoreschi “Racconti di Malá Strana”. Se non siete ancora stanchi proseguite la passeggiata su via Uvoz oppure prendete la strada a destra per il castello e godetevi il meraviglioso panorama di Praga.