Guida di Praga

Signal Festival Praga 2021

Signal Festival Praga 2021 – 14 – 17 Ottobre 2021

Quest’anno il Signal Festival torna a Praga da Gioved’ 14 Ottobre a fomenica 17 Ottobre, un fine settimana di spettacoli luminosi creati da artisti sia cechi che internazionali.

il Festival sostiene i più giovani artisti, è stato promotore in durante tutte le edizioni passate della creazione di oltre settanta installazioni originali. Organizza programmi di accompagnamento per bambini, professionisti e studenti. Collabora con numerosi festival e istituzioni culturali estere.

Signal è un festival di cultura digitale e creativa. In questi sette anni ha accolto a Praga più di 3 milioni di spettatori. Combina arte visiva contemporanea, spazio urbano e tecnologia moderna ed é diventato l’evento culturale tra i più frequentati della Repubblica Ceca.

Il programma comprende opere di artisti stranieri e cechi nel campo del light design, dell’arte visiva e digitale, dell’intelligenza artificiale, ma anche dell’arte concettuale. Il festival ama educare se stesso e i visitatori. Combina lo scenario storico dell’amata Praga con le ultime tecnologie e le attuali questioni sociali.

Una installazione di qualche anno fa a Praga sul fiume Moldova

Il tema di quest’anno è la convivenza umana con la natura, il graduale superamento della pandemia per un ambiente più sano sul pianeta Terra.

In vari punti della città troverete installazioni di spettacoli di luce, i principali posti saranno la città vecchia, i quartieri di Karlin (Paha 8) e Holešovice (Praha 7).

Alcune installazioni sono gratuite e visbili in luoghi all’ aperto, mentre ce ne sono alcune in luoghi chiusi dove sarà necessario comprare un biglietto di ingresso. Quest’anno è possibile anche scaricare sullo smartphone una app per poter orientarsi, scoprire le installazioni e comprare le eventuali entrate

Per maggiori informazioni sulle istallazioni e come poterle ammirare vi rimandiamo alla mappa del sito ufficiale del festival: MAPPA INSTALLAZIONI

Elezioni in Repubblica Ceca: Vittoria delle coalizioni

Elezioni in Repubblica Ceca: vincono le coalizioni contrarie al governo attuale.

Per la prima volta il parlamento ceco non avrà nessun rappresentante del partito comunista

La coalizione SPOLU (insieme) dei tre partiti ODS, TOP09 e KDU vince di misura con il 27,8% delle preferenze le elezioni per il rinnovo del parlamento della Repubblica Ceca sorpassando ANO il partito dell’ attuale premier Andrej Babiš che ottiene il 27,1%

Al terzo posto con il 15,6 % si posiziona la coalizione dei Pirati e del partito dei sindaci (STAN) con il 15,6%, mentre al terzo posto conferma le stesse preferenze di 4 anni fa il partito antieuropeista e sovranista SPD di Tomio Okamura con il 9,56%

Sia il partito socialista, del vice premier uscente Hamaček, che il partito comunista ceco-moravo non superano il 5% e per la prima volta nella storia, da quando esiste la Repubblica Ceca, non avranno nessun rappresentante alla camera dei deputati. Per questo motivo Vojtěch Filip, il presidente del partito comunista, ha rassegnato immediatamente le dimissioni e con lui l’intero direttivo del partito.

Dalle dichiarazioni del leader della coalizione vincente Petr Fiala e dei leader della coalizione di Pirati-STAN pare chiaro che tra di loro ci sia giá l’intenzione di formare una larga coalizione di governo, i 5 partiti delle due coalizioni hanno infatti conquistato 108 seggi su 200 del parlamento.

Markéta Pekarová Adamová / Petr Fiala / Marian Jurečka i tre leader della coalizione SPOLU che ha vinto le elezioni 2021
l’attuale premier Andrej Babiš

il premier uscente ha poche possibilità di trovare i numeri per continuare a governare

Il premier uscente Babiš ha invece ammesso a denti stretti la sconfitta, puntando il dito contro la coalizione dei Pirati accusandoli di aver fatto una campagna sporca nei suoi confronti e ha ricordato che il suo è ancora il singolo partito con più voti, mentre gli altri sono solo coalizioni. La sua speranza è che il capo di stato mantenga ciò che ha affermato prima delle elezioni e cioè che chiederà di formare un governo al leader del partito con il maggior numero di preferenze, anche se sembra impossibile per Babiš di trovare i numeri.

Ora sia aspetta la mossa del presidente della Repubblica Miloš Zeman, che è ancora convalescente dal recente ricovero in ospedale, il quale ha subito convocato per domenica mattina 10 ottobre alle 11:00 il premier uscente.

Secondo alcuni politologi, si prospetta una lunga fase di paralisi istituzionale.